10 aprile_Sant' Ezechiele
Oggi, il Vangelo del giorno, ci dice che solo alla luce della Parola di Dio possiamo scoprire le nostre piccole e grandi schiavitù, per potercene liberare.
«Chiunque commette il peccato è schiavo del peccato».
In quel tempo, Gesù disse a quei Giudei che gli avevano creduto: «Se rimanete nella mia parola, siete davvero miei discepoli; conoscerete la verità e la verità vi farà liberi». Gli risposero: «Noi siamo discendenti di Abramo e non siamo mai stati schiavi di nessuno. Come puoi dire: "Diventerete liberi"?». Gesù rispose loro: «In verità, in verità io vi dico: chiunque commette il peccato è schiavo del peccato. Ora, lo schiavo non resta per sempre nella casa; il figlio vi resta per sempre. Se dunque il Figlio vi farà liberi, sarete liberi davvero. So che siete discendenti di Abramo. Ma intanto cercate di uccidermi perché la mia parola non trova accoglienza in voi. Io dico quello che ho visto presso il Padre; anche voi dunque fate quello che avete ascoltato dal padre vostro». Gli risposero: «Il padre nostro è Abramo». Disse loro Gesù: «Se foste figli di Abramo, fareste le opere di Abramo. Ora invece voi cercate di uccidere me, un uomo che vi ha detto la verità udita da Dio. Questo, Abramo non l'ha fatto. Voi fate le opere del padre vostro». Gli risposero allora: «Noi non siamo nati da prostituzione; abbiamo un solo padre: Dio!». Disse loro Gesù: «Se Dio fosse vostro padre, mi amereste, perché da Dio sono uscito e vengo; non sono venuto da me stesso, ma lui mi ha mandato». Gv 8,31-42
Commento al Vangelo
La verità ci rende liberi. L'affermazione di Gesù ci sconcerta e ci mette in crisi: da chi o da che cosa dovremmo essere liberati? Non siamo forse la generazione che esalta la libertà come valore assoluto? La nostra società pensa che una persona sia libera quando non ha più condizionamenti da parte di nessuno, identificando la libertà con l'anarchia che mette il proprio ego al centro di ogni decisione. Il vangelo, invece, intende la libertà dai condizionamenti, anche dal nostro ego, per potersi donare agli altri. È un "liberi da..." per diventare un "liberi per...", liberi dai condizionamenti, dalle false idee di Dio, dalla paura, dal peccato, per essere liberi di amare, finalmente. Solo la verità del vangelo ci aiuta ad essere veramente liberi, solo alla luce della Parola di Dio possiamo scoprire le nostre piccole e grandi schiavitù, per potercene liberare, infine.
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Meditazione del Vangelo del giorno preparata dalle sorelle Clarisse del Monastero Santa Chiara di Oristano