Eredità cultu(r)ale -delle famiglie conventuali arborensi nei secoli XIII-XV
Nei giorni precedenti della _Conferenza concerto IAM SANCTAE CLARAE CLARITAS: eredità cultu(r)ale -famiglie conventuali arborensi_ tra noi monache c'era grande attesa. Le monache più anziane cercavano di ricordare se prima d'oggi il nostro 1br fosse mai uscito dal Monastero, e se avesse mai visto i preziosi codici della Cattedrale, conservati nel museo diocesano arborense, e San Francesco, domande che durante la conferenza il libero ricercatore Nadir Danieli, e il maestro Enrico Correggia hanno risposto. È stato un momento molto emozionante l'arrivo dei manoscritti la cui musica durante la conferenza, sono stati eseguiti del maestro Enrico Correggia e dell'Ensemble vocale Exsurge Domine. Alla fine della serata c'è stata una sorpresa del prof. Bernardo De Muro che ha recitato un'ode a Santa Chiara composta da lui. Questa conferenza concerto continua e rafforza la collaborazione con la Delegazione FAI di Oristano iniziata con le giornate Fai d'autunno dove siamo diventati luogo del cuore grazie al loro lavoro e ai voti di tutti voi. È stato bello incontrare i volti di molti di voi e potervi ringraziare per il risultato raggiunto e condividere il nostro luogo del cuore, sicure di avere altre importanti occasioni in cui incontrarci. La serata è stata presentata da Santina Raschiotti che ringraziamo. Grazie a Nadir Danieli, al maestro Enrico Correggia e l'Ensemble vocale Exsurge Domini, al prof. Bernardo De Muro al padre provinciale dei frati minori conventuali, al Convento di San Francesco, al Capitolo metropolitano e al Museo Diocesano arborense. Grazie agli amici del monastero, e a quanti in diversi modi hanno collaborato. Grazie a Gianni Ledda per la parte audio. Siamo felici di aver potuto condividere un pezzo di patrimonio del mostro monastero e mettere in relazione la storia della città attraverso gli altri manoscritti. Questo è stato possibile grazie al lavoro degli amici della Delegazione FAI di Oristano che con dedizione hanno lavorato per la realizzazione e la riuscita della serata, a cui siamo grate.
Foto di Gabriele Calvisi
Le Sorelle Clarisse